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FIRMA ELETTRONICA AVANZATA (FEA): COME FUNZIONA E QUANDO SI USA

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Ha stesso valore legale della firma autografa apposta su un documento analogico. La firma elettronica avanzata (FEA) consente a chi sottoscrive un contratto o un documento di poter firmare elettronicamente in qualsiasi luogo e da qualsiasi device. Per approfondire leggi il focus

 

Firma elettronica avanzata (FEA): le caratteristiche

 

In molti la conoscono con l’acronimo di FEA ma niente di strano, stiamo parlando della stessa cosa e cioè di un particolare tipo di firma elettronica. Rispetto alla firma elettronica semplice che non prevede il processo di identificazione, la firma elettronica avanzata richiede questo step in più. Entrambe sono firme neutre cioè legate a processi organizzativi e non vincolate dal legislatore a standard tecnologici. Fra le caratteristiche della firma elettronica avanzata (FEA) sicuramente la più importante è la connessione univoca al firmatario ma ce ne sono anche altre.

 

La firma elettronica avanzata (FEA) è sicura

 

La trasformazione digitale ha investito, ormai, numerose sfere della nostra vita. Molte persone credono, però, che una firma autografa sia molto più sicura di una firma elettronica e non è esattamente così.

 

Al documento sottoscritto con la firma elettronica avanzata (FEA) viene associata, infatti, la validazione di una Certification Autority che include l’impronta informatica. Il ricalcolo dell’impronta consente, quindi, di rilevare ogni eventuale successiva modifica sul documento informatico sottoscritto dal firmatario che, così, ha sempre la possibilità di verificare che il documento sottoscritto non abbia subito modifiche successive all’apposizione di firma.

 

Semplice e veloce da utilizzare, garantisce che il documento venga firmato con mezzi sui quali il firmatario conserva il controllo esclusivo e consente di dimostrare l’integrità e l’originalità dei documenti. In poche parole:

- è connessa in maniera univoca al firmatario ed è quindi idonea ad identificare il firmatario in modo certo

- è creata con mezzi sui quali il firmatario può conservare il proprio controllo esclusivo

- consente di tracciare ogni eventuale modifica

 

La firma elettronica avanzata (FEA) ha pieno valore legale

 

Ai sensi della normativa vigente, un documento informatico sottoscritto con la firma elettronica avanzata (FEA) è giuridicamente valido ed è equiparabile ad una firma autografa apposta su un documento cartaceo, infatti secondo il Decreto legislativo 07/0/2005, n.82, art. 20, com. 1-bis

 

“Il documento informatico soddisfa il requisito della forma scritta e ha l’efficacia prevista dall’articolo 2702 del Codice civile quando vi è apposta una firma digitale, altro tipo di firma elettronica qualificata o una firma elettronica avanzata o, comunque, è formato, previa identificazione informatica del suo autore, attraverso un processo avente i requisiti fissati dall’AgID ai sensi dell’articolo 71 con modalità tali da garantire la sicurezza, integrità e immodificabilità del documento e, in maniera manifesta e inequivoca, la sua riconducibilità all’autore“.

 

Firma elettronica avanzata: esempi

 

La FEA può essere utilizzata per numerosi documenti ma non per tutti. Possono essere firmati con firma elettronica avanzata tutti quei contratti che richiedono la forma scritta ad substantiam (in una determinata forma per la loro validità) e ad probationem (la forma scritta come mezzo di prova). Ecco alcuni esempi di utilizzo:

- apertura di un conto bancario o di un contratto finanziario

- contratto assicurativo

- referto, consenso informato, documentazione sanitaria se preventivamente firmata dal direttore sanitario

- contratto di beni mobili (di consumo, di noleggio etc etc)

 

Sono esclusi tutti quei documenti indicati nell’articolo 1350, dal n.1 al n.12 del Codice Civile, come per esempio:

- i contratti che trasferiscono la proprietà di beni immobili

- i contratti di locazione di beni immobili per una durata superiore a nove anni

- gli atti di divisione di beni immobili e di altri diritti immobiliari

 

Firma elettronica avanzata: i vantaggi

 

Risparmio di costi e tempi: ecco quali sono i principali vantaggi della firma elettronica avanzata.

 

Non serve più stampare e far firmare un documento in modalità analogica perché attraverso la gestione affidata a moderni software come ARXivar, è possibile far firmare contratti e documenti a distanza anche a chi è sprovvisto di un certificato di firma erogato da una Certification Autority, da qualsiasi device lavorando in sicurezza.

 

Evidenti, inoltre, i vantaggi legati al costante monitoraggio dei processi di approvazione e firma per una gestione ottimale dei flussi di lavoro e dell’efficacia delle azioni di business.

 

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